Dall'abbigliamento mi pare più football americano che rugby, ma per il resto questa strippa mi ricorda tanto Italia - Nuova Zelanda di sabato scorso...
@cius bè, in effetti io volevo scrivere che lui effettua un finto lancio e poi invece passa la palla alla mano... non credo ci sia un refuso (o non lo vedo ;).
Questo conferma anche l'osservazione di Clara: è football americano, non rugby (dove effettivamente non esiste sta cosa del lancio :) I caschetti delle mosche sono però molto più sfiziosi così!
vavè... colla NZ non c'era uno straccio di possibilità (mi piace molto il rugby e sto seguendo il mondiale), ma effettivamente l'Italia è partita cagandosi sotto.
Nonostante la netta, deprimente inferiorità, dovevi sentire che boati a casa nostra (dove ci si era radunati per vedere la partita e bere birra) ogni volta che facevamo meta noi... Quindi, beh, ok.. due boati in tutto...! però erano belli!
il primo botto (palla rubata al volo) sono saltato anch'io fino al soffitto!
Come ha detto bene l'allenatore dell'Italia però (che gli allenatori di rugby son altra cosa, mica calcio): sugli spalti l'Italia c'era, in campo no. :( Si poteva combattere meglio, mica vincere eh?!!!
Questi sono un paio di bannerini per chiunque voglia far conoscere in giro Fly. Mandatemi in cambio i vostri (209x80 pixel, come quello di Balloons in fondo alla pagina).
Le mosche ringraziano :)
Questa strip nasce come spin-off da una vignetta sul blog Canemucca. La firmo come Chris Osmoz perchè è molto distante dal mio stile abituale come Makkox, ma è comunque qualcosa che amo profondamente inventare e disegnare.
Fly è il frutto di tutte le strip che ho divorato e che oggi sono definite dei classici.
La vignetta all'origine di Fly è linkata più in basso.
Come nasce Fly? Quanti professionisti lavorano nell'anonimato per dar vita a questi siparietti che si consumano nel giro di 10 secondi?
Rufus The Wing (sceneggiatore occulto e regista di Fly) ha voluto produrre dei "cortostrippaggi" documentari del laborioso e complesso backstage di Fly, intitolati The Rufus Cut.
Il materiale è visibile sul Blog Balloons (un must per chi ama il mondo delle strip). Link a tutte le strip di The Rufus Cut.
5 commenti:
Queste scelte tattiche possono andare avanti per ore...
Cmq, è quell'"io finto il lancio" che mi lascia perplesso. E' voluto o è un refuso (come dice il buon Max)?
Ma chi sono io per dire 'ste cose? ;)
Dall'abbigliamento mi pare più football americano che rugby, ma per il resto questa strippa mi ricorda tanto Italia - Nuova Zelanda di sabato scorso...
@cius
bè, in effetti io volevo scrivere che lui effettua un finto lancio e poi invece passa la palla alla mano... non credo ci sia un refuso (o non lo vedo ;).
Questo conferma anche l'osservazione di Clara: è football americano, non rugby (dove effettivamente non esiste sta cosa del lancio :)
I caschetti delle mosche sono però molto più sfiziosi così!
vavè... colla NZ non c'era uno straccio di possibilità (mi piace molto il rugby e sto seguendo il mondiale), ma effettivamente l'Italia è partita cagandosi sotto.
Cià, M.
Nonostante la netta, deprimente inferiorità, dovevi sentire che boati a casa nostra (dove ci si era radunati per vedere la partita e bere birra) ogni volta che facevamo meta noi...
Quindi, beh, ok.. due boati in tutto...! però erano belli!
@Clara
il primo botto (palla rubata al volo) sono saltato anch'io fino al soffitto!
Come ha detto bene l'allenatore dell'Italia però (che gli allenatori di rugby son altra cosa, mica calcio): sugli spalti l'Italia c'era, in campo no.
:(
Si poteva combattere meglio, mica vincere eh?!!!
Cià, M.
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